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Indinvest LT un caso di successo

a cura di Paolo Brega & Carlo Bellia

Indinvest LT, azienda leader in Europa nella produzione ed estrusione di profili in alluminio, aveva la necessità di garantire la continuità della produzione nel suo stabilimento. Adottando Pure Storage, è riuscita a potenziare la resilienza e le prestazioni dei suoi sistemi critici per la gestione dei dati.

Un'attività che non si ferma mai

Indinvest LT è specializzata da oltre 40 anni nella produzione di billette in leghe di alluminio e nell'estrusione di profilati per l'industria e l'architettura. Le lavorazioni a caldo della fonderia, effettuate su base 24x7x365, impediscono il fermo degli impianti fuori dalle manutenzioni obbligatorie programmate: un requisito divenuto ancora più significativo dopo un round di investimenti che ha raddoppiato la capacità produttiva dell'azienda.

Il supporto alle attività è garantito da tre datacenter interni in cui risiedono macchine virtuali VMware assegnate a funzioni come domain controller, file server e servizi applicativi di vario genere. Un ruolo critico è ricoperto dalla tecnologia SQL Server in modalità always-on, cuore della raccolta dei dati e del sistema di interconnessione per il piano Industria 4.0 dell'azienda.

Il ruolo centrale del dato

La necessità di garantire costante disponibilità, qualità e performance dei dati con l'infrastruttura IT / OT si scontrava con le limitazioni dello storage esistente che, pur se di ultima generazione, manifestava all'atto pratico difficoltà di gestione e latenze che si ripercuotevano a loro volta sull'intera filiera fino alla user experience finale. Un problema che peraltro non poteva essere scavalcato adottando soluzioni cloud a causa della carenza di adeguate opzioni di connettività nel territorio dove ha sede l'azienda.

"La nostra infrastruttura IT deve essere in grado di gestire un ambiente di produzione continuo, con tempi di inattività minimi.
Oltre a essere complesso da gestire, lo storage a cui ci eravamo affidati provocava latenze anche di 60 millisecondi e andava fermato in caso di aggiornamenti o ampliamenti”.
 
Andrea Consalvi
INDIVEST LT

 

Un impatto positivo

La svolta arriva nel 2016: valutando diverse soluzioni alternative, Indinvest LT sceglie la value proposition di Pure Storage e introduce la sua prima unità FlashArray//m10, successivamente affiancata da altre due unità FlashArray//X10. La positiva esperienza sul campo dimostrata da Pure ha portato a trasformare gradualmente l'ambiente che ora, con upgrade, data pack e varie opzioni aggiuntive, è arrivato a includere due unità FlashArray//X20 e una unità FlashArray//X10. L'intera infrastruttura storage è coperta dall'abbonamento Evergreen di Pure Storage, che assicura aggiornamenti hardware e software continui.

L'importanza di rollback "caldi"

Con l'intera l'infrastruttura che converge su Pure Storage, Indinvest LT ha anche implementato con Purity FA Active Cluster una soluzione metro in replica asincrona sul terzo nodo per una protezione assoluta del dato. Come spiega Consalvi, infatti: "In caso di necessità, il rollback dei dati deve avvenire ripristinando la situazione più prossima possibile: il dato deve essere 'caldo' per non impattare negativamente sulla produzione. Quindi la disponibilità assume una valenza prioritaria fondamentale, addirittura superiore a quella del backup che, per un'attività come la nostra, rappresenta una soluzione a cui attingere solamente in seconda battuta".

Risultati che fanno la differenza

L'implementazione di Pure Storage ha avuto un impatto positivo su Indinvest LT migliorando le prestazioni delle applicazioni, la produttività aziendale e la user experience. La semplicità di gestione ha ridotto il carico di lavoro per il team IT, confermando come il deployment, l'utilizzo e la manutenzione siano più facili rispetto agli storage tradizionali.
All'interno dell'azienda il miglioramento significativo delle prestazioni non è passato inosservato: "Pure ci ha fatto compiere un enorme balzo in avanti sulle prestazioni annullando di fatto le latenze applicative: l'impatto sulla user experience è stato talmente evidente che tanti colleghi si sono chiesti cosa fosse improvvisamente cambiato", ricorda Consalvi aggiungendo come il caso di un controller scollegato senza che gli utenti ne risentissero abbia dimostrato la capacità di Pure Storage di garantire un funzionamento continuo anche durante le operazioni di manutenzione.
Non ultimo il tema sicurezza: "Le funzionalità avanzate di Pure Storage come il doppio e triplo fattore di autenticazione, le copie snapshot immutabili e la protezione da ransomware hanno rafforzato la sicurezza dei dati aziendali aggiungendo ulteriore tranquillità al nostro lavoro".

Il contributo di T.A.I. Solutions

Noi di T.A.I. abbiamo supportato l’intero progetto, dalla fase di analisi, al design, la progettazione ed infine la realizzazione, lavorando sempre a strettissimo contatto con il Cliente. Ringraziamo ancora Indinvest per la fiducia accordataci.